L’8 agosto si celebra il “World Cat Day”, la giornata internazionale per celebrare gli amici felini di tutto il mondo. Proprio in questo mese, molti di loro si ritrovano senza casa e senza famiglia, a causa delle imminenti vacanze. Ecco perché abbiamo pensato di darti qualche consiglio utile per una vacanza senza stress… in compagnia del tuo gatto!
1. CREA IL SUO HABITAT
Innanzitutto, il gatto è un animale abitudinario e introdurlo in un nuovo ambiente può risultare piuttosto complesso.
È bene ricordare che una delle prerogative del comportamento felino è l’importanza del territorio. Il gatto si crea una serie di riferimenti attraverso le marcature che vengono effettuate strusciandosi (deposito di feromoni) oppure graffiando ciò che lo circonda.
Probabilmente la vacanza più facile col gatto è in una casa in affitto: qualche oggetto della
sua quotidianità (un gioco o una copertina) lo aiuterà ad ambientarsi avendo accanto gli odori più familiari. Dovranno comunque passare alcuni giorni, durante i quali il micio effettuerà le marcature, perché aumenti la fiducia e si tranquillizzi nel nuovo ambiente.
2. IN VIAGGIO SENZA STRESS
Anche il viaggio vero e proprio può essere un momento di stress per il nostro gatto. Per prima cosa, occorre abituarlo al trasportino facendo in modo che per lui non sia un luogo “ostile”. Lascia quindi il trasportino in casa a disposizione del micio, in modo che possa esplorarlo ed usarlo come posto sicuro in cui rilassarsi.
Nei viaggi più lunghi è fondamentale fermarsi ogni una-due ore al massimo per fargli fare i suoi bisogni e farlo bere. L’acqua non deve mai mancare in auto, ma è meglio fare viaggiare il gatto a stomaco vuoto per evitare che stia male. In caso di dubbi o sintomi persistenti, affidati al tuo veterinario di fiducia.
3. IN BUONA COMPAGNIA
Tuttavia, non sempre c’è la possibilità di portare il gatto con te ed è quindi necessario trovare una soluzione alternativa. Se la vacanza è breve puoi organizzarti chiedendo ad amici o parenti (meglio se sono conosciuti dal tuo animale) di passare un paio di volte al giorno per provvedere al cibo, all’acqua e alla cassetta igienica. Invece, se non hai nessuno di disponibile, puoi prendere in considerazione la possibilità di portare il micio in una pensione per gatti, magari affidandoti ai consigli del tuo veterinario.
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